FiloArX è un grande intreccio di fili costruito dall’artista
Giustino Caposciutti
attraverso un laboratorio dove ogni persona presente colora e firma un
filo che poi viene tessuto insieme a tutti gli altri dando luogo ad
opere che sono la fotografia di un momento storico di una comunità, di
una città, di un gruppo di persone: grandi e piccini.
Nel 1993, a
Torino, l’incontro tra l’artista
Giustino Caposciutti e un gallerista
come Gianfranco Billotti, dell’allora Galleria Arx, con la Città di
Torino gettò il seme per la nascita di un nucleo di iniziative e
sperimentazioni, che velocemente diedero forma a una presenza peculiare
dell’arte partecipativa in Italia.
Dal 1993 circa 29.000 persone hanno partecipato a FiloArX, in Italia e all’estero.
Per
celebrare i 30 anni di FiloArX dal 10 al 24 ottobre una postazione
attrezzata di FiloArX rimarrà in mostra come laboratorio fruibile anche
in autogestione dal pubblico nell’ambito della Rassegna Singolare e
Plurale in collaborazione con Arteco, Attenne, Fermata d’autobus Onlus,
Galleria Gliacrobati, Volonwrite.
La mostra si svolge presso Ingenio
Arte Contemporanea in C.so San Maurizio 14/E nelle giornate di Martedì,
Mercoledì, Giovedì, Venerdì dalle 16.00 alle 18.00 […]
Redazione,
FiloArX celebra i suoi trent’anni a Torino,
Quotidiano Piemontese, 7 ottobre 2023
Arte contro la violenza maschile sulle donne e sui bambini, arte che
riesce a coinvolgere intere comunità: “FiloArx 2023. Tessere
solidarietà: dipingi un filo, realizza un’opera d’arte partecipata” nel
sottotitolo esprime tutti gli obiettivi: si tratta di un progetto di
Arte Partecipata che ha l’intento di informare e sensibilizzare la
cittadinanza sul tema della violenza nei territori di Firenze e Arezzo.
Il
progetto conta su una collaborazione ad ampio raggio, sviluppata grazie
al Centro Antiviolenza Artemisia di Firenze con l’associazione Pronto
Donna di Arezzo, il Gruppo Terziario Donna- Confcommercio Firenze e
Arezzo e con l’artista Giustino Caposciutti. “FiloArx 2023 - spiegano i
promotori - mette al centro i rapporti e le interconnessioni fra le
persone, per rispondere ai cambiamenti, alle trasformazioni sociali,
economiche e culturali degli ultimi anni. Risponde all’evidenza di come
le nostre azioni siano interconnesse con quelle degli altri e di come
l’arte possa giocare un ruolo centrale nell’aiutare a fornire stimoli e
spunti di riflessione sul presente e sul futuro”.
FiloArx 2023 è un
filo che ciascuno potrà colorare, corredato da un cartoncino dove
scrivere una frase, parte dell’opera d’arte stessa. FiloArx sarà quindi
l’opera, una tela composta da 250 fili colorati intrecciati:
simbolicamente, il tessuto sociale della comunità che fornirà
l’occasione per parlare della violenza sulle donne. L’attività di
colorazione dei fili si terrà nell’ambito di eventi speciali e ad ogni
partecipante verrà rilasciato un attestato di partecipazione firmato da
Caposciutti. Toccherà all’artista, poi, procedere alla tessitura di tre
opere, due per Firenze e una per Arezzo. Il ricavato della loro vendita
all’asta sosterrà progetti di inclusione e reinserimento sociale. Come
valore aggiunto, Confcommercio proporrà percorsi formativi e si
impegnerà per il reinserimento delle donne vittime di violenza nel mondo
del lavoro grazie alla sua vasta base associativa.
Il progetto “FiloArx 2023. Tessere solidarietà” è uno dei nove progetti vincitori del bando AssiCuriamo - Insieme
Redazione,
FiloArx 2023: il progetto di arte partecipata vincitore del bando AssiCuriamo,
Specchio d’Italia, 4 settembre 2023